"ROAD TO NOWERE", il cammino verso la soluzione ideale

Visto che nessuno si decide ad aprire le danze lo faccio io.....................

Qui, se volete, si può discutere delle scelte, degli approcci o dei risultati, che vogliamo o facciamo per nostre pistolette..............

Oggi io, per esempio, sono arrivato alla conclusione che il co2 difficilmente lo userò ancora a favore del gas.
Il motivo è semplice: se non è regolato a dovere è estremamente poco coerente con il freddo e quindi inutilizzabile, neldinamico, per mè, anche perche il gas ed uno scaldino regalano costanza superiore in maniera non indifferente..................e non ultimo affidabilità..............e non è poco.

Quindi qui..........canne , valvole , dot , co2 , gas , cani e gatti in acciaio o ricostruiti vari e tutto quello che pensiamo serva al raggiungimento dei nostri obbiettivi.............

Edited by Granpapero - 12/2/2012, 21:45

Quindi abbandoni l'adapter?

A proposito del gas riscaldato, c'era uno spunto interessante nel thread sulla Glock dove Musodacan parlava di termostatizzare il caricatore, cosa che fra l'altro da un po' mi frulla per la testa...

no la cosa non è cosi drastica anzi .....................
Il problema vero è la destinazione d'uso e le necessità

Attualmente la Dynamic e la plasticosa sono le pistole destinate al dinamico......e come scoprirai tra non molto (ti auguro) hanno priorità diverse dalla potenza massima o dalla precisione assoluta..........il problema di una custom molto specializzata è che comunque non la puoi maltrattare a meno di continue revisioni, se và bene se nò sono rotture.
Il loro lavoro è sparare meniamente 20 colpi in 15 secondi e in corsa..........quindi devono essere stabili e veloci a doppiare i colpi...........un ottima pistola di questo tipo ti deve consentire di buttare un double tapp in meno di 10 cm a 10 mt. in tempo zero.............quindi ciclo, scatto stabilità indotta dalle masse sono prioritarie......

Con l'ultima prova fatta eliminando di fatto il disconnettore per avere il tempo minimo di erogazione dei caricatori a co 2 normali (praticamente il kjw) il risultato di gestire meglio la pressione sull'arma si ottiene ma ..............purtroppo il co2 in confronto al gas ha una marcatissima variazione di pressione legata alla temperatura............ mi spiego meglio
Ieri in casa e a 20 gradi il sistema era perfetto, questa mattina a meno di 10 non riusciva ad armare il cane, scaldato a 25 esplode il carrello..............
Conclusione : o il caricatore integra un regolatore dinamico ottimo o il co2 è decisamente peggio del gas.
Se avessi caricatori come il mio we magnum a co2 fare una race gun a co2 perfetta è facile ma avendone solo 1 (ed è estinto) mi devo arrangiare ad usare ad usare l'adapter e alternarlo al we sulle linee lunghe..............decisamente una rottura di balle enorme se devi correre........mentre spari.........hahahaha
In allenamento l'adapter è ottimo e un bene inrinunciabile perchè fa lo stesso lavoro del we ma con qualunque caricatore e lo puoi regolare al fine di adeguarlo al gas...

Per il barattoling io preferisco la umerdex che ho.........è in pratica una depo a BB6
ed è molto più efficace per quanto un insulto alla meccanica.

Aha... 20 colpi in 15 secondi suona proprio bene!!!
...e meno male che l'adapter ha un suo scopo.
Della umerdex ti chiederò perché sono un adepto del barattoling...

Iniziamo con questo.................

L'esempio in video ti dà un idea molto precisa di che lavoro fà una pistola per il dinamico.............il tempo è sulla barra e i colpi puoi provare a contarli..............

www.youtube.com/watch?v=-H7_vBu0Ekg

Come si può vedere le distanze di ingaggio sono molto corte, ma il fondamento è la velocità con cui si ingaggiano.............

Bel video... Credo che questo sia lo scenario più realistico per l'uso di una pistola: distanze relativamente brevi e tempi veloci. Al di là di un po' di esercizio propedeutico non serve stare a mirare 10 secondi x fare mouche.

Riprendendo il discorso co2...........
La mia esperienza modesta è che per sfruttare il co2 in maniera coerente le vie percorribili sono poche ........anzi essenzialmente 2

la prima è ricorrere a strumenti tipo il vecchio caricatore we o l'adapter e quindi con regolatori di pressione estremamente efficenti...........

La seconda via, non disponendo di sistemi come al punto 1 è di adattare la pistola al co2 erogato dal caricatore .................
Il kjw attualmente, nonostante i problemi noti delle tenute, è il più affidabile ma sistemato per evitare i cali da gelo, cioè rimuovendo il filtro in bronzo diventa decisamente esuberante....................e poco coerente.

Adattare una pistola al suo uso significa praticamente calibrarla ogni volta che la si usa..............come??

Io ho provato la via estrema:
Caricatore senza filtro e valvola di serie abbinato alla pistola modificata per lo scopo che vedete qui:

http://softairarenashootersdream.forumfree...199091#lastpost

Il risultato è che a 18/20 gradi và molto ma come poi visto ieri a 10 nonsi muove il carrelo a sufficenza da armare il cane.
Per contro se scaldo a 25gradi il carrello rischia l'esplosione....................

La via meccanica sulla pistola piu semplice sarebbe di tarare la pistola per ciclare stabile a 35/40 gradi senza ausilio del disconnettore
e poi inventarsi la possibilità di intervenire sul controllo del disconnettore al volo senza dover smontare ogni volta tutto..........in modo da compensare il calo di pressione col abbassarsi della temperatura.................
Il problema è che non è cosi facile senza riprogettare tutto da capo.....................

la costanza dello sparo è invece garantita dal fatto che la VD ha comunque una soglia di intervento bassa rispetto alla pressione disponibile anche a 5 gradi

Comunque tutte queste modifiche sono decisamente forzate sulle meccaniche delle soft air quindi alla fine la via migliore sarebbe quella di realizzare un caricatore cn regolatore incorporato come il we.......................

Io uno ce l'ho

Qualcuno vuole cimentarsi ?????????

E come lo realizzi il caricatore tipo we? mi sembra troppo incasinato farlo con mezzi standard...

Secondo me è molto più facile controllare la pressione del gas regolandone la temperatura. Andare a miniaturizzare un regolatore di pressione lo vedo come un percorso impervio con gli strumenti disponibili.

Evidentemente io i mezzi e le competenze nonli ho................ma se serve il mio è disponibile per essere smontato e misurato....................

Chissa se qualche atrezzista dotato ci legge ed abbia voglia..........................hahahahah

mmm....però, però.....

dobbiamo fare i dovuti distinguo :
-tu non ti sei trovato bene col CO2, ma è pur vero che usi il Tank e hai riscontrato troppe differenze
-io continuo a preferire la CO2 (con bombolette da 12g caricate nel caricatore) e ho riscontrato che tutto sommato la media di prestazioni è buona

Per quanto mi riguarda quindi, la classica bomboletta di CO2 montata nel caricatore continua a rimanere la soluzione potenza/prestazioni/costanza nettamente migliore anche (e sopratutto) a bassa temperatura....
C'è da dire che probabilmente ci sono differenze tra erogazione con bomboletta ed erogazione con Tank.... in effetti se il tank registra temperature di utilizzo "abbastanza" superiori a quelle della bomboletta è facile che l'uso intenso ed il freddo possano poi far sentire la maggior differenza di cui parli. E stando così le cose è condivisibile ciò che dici.

Però è vero che la bomboletta (direttamente inserita) tutto sommato si tiene in un range per me più che decente ed accettabile, sia sulla Limited che sulla Hi-Capa.
Perchè ho notato che comunque la maggior carica/potenza/pressione iniziale, è inversamente proporzionale al raffreddamento e quindi all'uso intenso.... cioè, mi spiego meglio :
- all'inizio la bombola è bella carica ed ha una "maggior" pressione.... quindi cicla di brutto, ma questo ciclare di brutto la fa allo stesso tempo "raffreddare" maggiormente il chè "stabilizza" la maggior pressione !!! Infatti nel suo ciclo d'uso la bomboletta dà il meglio di se nei due caricatori centrali, cioè il 3 ed il 4, dove il gas consumato e la pressione leggermente scesa hanno un perfetto equilibrio ed il raffreddamento diminuisce. Successivamente, negli ultimi 2 caricatori la pressione diminuisce ancora un pochino, ma la costanza di sparo non risente più di tanto perchè il raffreddamento è ancora meno marcato.... quindi a parte proprio gli ultimi 2, 3 colpi io ho quasi sempre un centinaio di pallini utili per ogni bomboletta e tutti senza troppe differenze di prestazioni, o meglio differenze come detto ce ne sono ma stanno in un range decisamente normale !

GP potresti quindi provare con l'uso diretto delle bombolette nei caricatori prima di abbandonare definitivamente la CO2 a favore del refrigerante....

Se vuoi possiamo fare anche un pò di prove comparate col Chrono per capire anche dai dati le differenze tra bomboletta (caricata direttamente) e tank.

secondo me la minchiata è proprio il Tank.....
ma qui lo dico e qui lo nego....

@Ray, forse è meglio chiamarlo adapter.... il tank per come lo conosciamo è ad aria compressa e il suo lavoro lo fa, certo che l'ingombro è notevole..... sull'usare i caricatori a co2, forse sono stato sfortunato, sulla WE, perche ho dovuto sostituire varie volte le spingipallino (che si incrinava).....

Esatto anche perché fondamentalmente l'adapter è un regolatore di pressione (quindi adattatore) che usiamo con bombolette di co2 12g. La parola tank si riferisce invece ad un serbatoio...

ok....ok, condivido !

ma la sostanza non cambia nel discorso... anche se ammetto, ne abbiamo infatti parlato anche con GP fino a tarda sera di venerdì.... che comunque lo scarto tra prestazione al top e prestazione al gelo forse è un pò più pronunciato che sul Gas.
Ma anche qui insisto su una cosa, come si possono mettere nello scaldino i caricatori di gas così possiamo anche mettere qualche bomboletta di CO2, che poi ci teniamo comodamente in tasca, quando poi la rimonti ..... GIURO che ti spari tranquillamente tutta la bomboletta bsenza avvertire cali bruschi....

almeno, questa è tutta la mia esperienza, che non ho mai customizzato un'arma e le uso tutte così come sono OotB !

Hahaha si vede che non hai una Marui... li la custom è obbligatoria (se no si rompe).
Non ho ancora abbastanza esperienza da avere una preferenza definitiva, ma credo che se li tieni alla temperatura giusta entrambi i gas funzionano. Quindi essendo sempre a favore della semplificazione, viva gli scaldini e gas/co2 a temperature umane.
Portando la cosa un passo avanti sarebbe bello un caricatore termostatizzato, ma se non lo fa nessuno farselo è più complicato che comprare lo scaldino...