Musodacan |
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| Si, io ho la spiegazione, ed è psicologica, fare una rosata comporta una concentrazione frustrante, mentre tirare a bersagli magari da capottarsi dal ridere, tipo un barattolo appeso a un filo è molto più divertente ed appagante. In oltre dopo 1 o 3 colpi lo beccate e abbassate la pistola scaricando la tensione e ricominciate. Se osservate (a quasi tutti succede) i primi colpi sul bersaglio cartaceo vanno sempre sul nero, poi qualcuno comincia ad allargarsi, e più colpi si spara e più aumenta la dispersione con l'aumentare dello stress. Esperimento: tirare 2 o 3 colpi poi abbassare la pistola concentrarsi e respirare profondamente e lentamente guardando a terra (non chiudere gli occhi) e poi altri 2 0 3 e così via, la rosata sarà migliore. Un'altra causa di stress è che si cerca di fare una rosata migliore possibile, e dunque si potrebbe parlare di ansia da prestazione (passatemi il termine). Per ultimo: Anche quando si tira ai barattoli un colpo su dieci lo si sbaglia ma non ci si fa caso, mentre su carta resta documentato, e alla prossima rosata si sarà ancora più tesi per cercare di evitarlo. In sintesi: Non preoccuparsi del risultato comporta un risultato migliore. Anche il tiro dinamico è un buon allenamento anti stress, per chi ha la fortuna di avere una struttura dove praticarlo, ma in un paese culturalmente orrendo, per chi pratica uno sport diverso dal rincorrere un pallone la vedo brutta, come disse la vecchia guardando nello specchio.
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