| Close Quarters Combat (CQC) o Close Quarters Battle (CQB) è un tipo di combattimento in cui delle piccole unità impegnano il nemico con le armi personali a distanza molto ravvicinata, potenzialmente fino al combattimento corpo a corpo o combattendo con le armi a mano come come coltelli. Nello scenario tipico CQC, gli attaccanti provano, con tattiche molto veloci e violente a raggiungere l'obbiettivo. (la presa di un veicolo o di una struttura controllata dai difensori, che di solito non hanno modo facile di ritirarsi, sono scenari tipici)
Il CQC richiede un attacco rapido e una precisa applicazione della forza letale. Gli operatori necessitano di professionalità estrema con le loro armi, ma anche la capacità di prendere decisioni in frazioni di secondo, al fine di evitare o limitare i danni a compagni o civili. CQC è definito una forma di conflitto ad alta intensità, caratterizzato da violenza improvvisa, a distanza ravvicinata e dalla brevissima durata
Sebbene vi sia una notevole affinità, CQC non è sinonimo di guerriglia urbana ( normalmente indicato nel softair come Urban).
La guerriglia urbana è un campo molto più vasto, dove subentrano fattori come la logistica e diversi tipi di equipaggiamento e di armi come: mitragliatrici pesanti, mortai, lanciagranate e montato, così come artiglieria, Scudi e supporto aereo. In CQC, l'enfasi è sulla piccola unità di fanteria con armi leggere e compatte che un uomo può portare e utilizzare facilmente in spazi ristretti, come carabine, pistole mitragliatrici, fucili, pistole e coltelli. Come tale, CQC è un concetto tattico che fa parte del concetto strategico della guerra urbana, ma non ogni istanza di CQC è necessariamente avvolto da fasi di guerra urbana, ad esempio, jungle e guerriglia sono potenziali CQC.
Da notare che il tiro dinamico è a sua volta parente stretto del CQC in quanto tipologia di ingaggio...........
Edited by Granpapero - 11/6/2011, 23:05
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